Ministro a Radio24, non credo Parlamento ridurrà incrementi
(ansa) – Roma, 26 Ott. – Le cifre che nella legge di Stabilità indicano i fondi in più per la cultura “sono scritte a penna e non a matita”. Parola del ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini che, intervistato da Giovanni Minoli a Mix24 su Radio24, sottolinea che quella di puntare sulla cultura è stata una scelta condivisa, “non credo proprio – dice – che il Parlamento ridurrà gli incrementi alla cultura”.
Minoli gli chiede poi del ‘gufo’ Stefano Benni, lo scrittore che qualche tempo fa ha rinunciato ad un premio che avrebbe dovuto ritirare proprio dalle mani di Franceschini, per protestare contro i tagli del governo alla cultura. “Io non parlo di gufi – risponde il ministro – ma è vero che ho dedicato a Benni la conferenza stampa in cui ho annunciato i fondi in più per la cultura decisi con il decreto legge di Stabilità. Benni aveva rifiutato un premio per via dei tagli alla cultura e io gli avevo risposto ricordando che negli ultimi due anni tagli non ci sono stati e sottolineandogli che forse era meglio “aspettare la legge di stabilità e vedere se ci saranno tagli o incrementi”. Benni – chiede ancora Minoli – ritirerà il Premio? “Più avanti vediamo cosa farà, se ritirerà il premio o meno”, risponde il ministro.