Servirebbe ben più di una pagina d’agenda per segnare tutti gli appuntamenti in programma oggi per «Musei in musica», una notte bianca promossa dalla Sovrintendenza capitolina e ospitata in musei civici e spazi culturali, con tutti gli eventi che stasera, in apertura, renderanno omaggio ai tragici eventi di Parigi con un minuto di silenzio o altre iniziative. Aperture straordinarie fino alle due di notte e un calendario che riempie i luoghi d’arte con le diverse sfumature della musica. Dall’opera lirica all’elettronica, dal tango alle danze medievali, suoni d’ogni genere ed epoca da ascoltare tra tele di Balthus o ritratti di Arturo Noci. A ingresso gratuito o pagando un biglietto di un euro, con entrata fino all’una a esaurimento posti. Il Campidoglio apre la Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini alle colonne sonore del grande schermo firmate ed eseguite al piano da Paolo Vivaldi con Alberto Mina al violino, Carlo Onori al violoncello e Alessandro Sartini ai live electronics. A fare da sfondo al concerto, intitolato «II suono dell’immagine», i fotogrammi di film come «La baronessa di Carini» o «Rino Gaetano», fino al recente «Non essere Cattivo». Ancora cinema nell’Esedra del Marco Aurelio con le musiche di Ennio Morricone e Nino Rota suonate in chiave jazz dal Trio Giuliani, Pietropaoli, Sferra. In Protomoteca è invece di scena il tango di Piazzolla eseguito dagli archi dell’Orchestra Xilon di Paolo Matteucci. Omaggio a Elvin Jones con tanto di cimelio a Palazzo Braschi. Nel Salone d’Onore i fan del batterista possono ascoltare il suono dello strumento che utilizzò nel 1975 per il suo tour europeo, suonato per l’occasione da Lucrezio De Seta e Roberto Gatto che ne è proprietario. Sempre a Palazzo Braschi, in Sala Torlonia, un altro tributo: a Tom Waits con il Rafaela Siniscalchi Quartet. La romanità espressa da artisti come Petrolini, Gabriella Ferri e Califano è protagonista alla Centrale Montemartini con Giulia Ananìa, l’attore Edoardo Pesce m versione bluesman, Michele Botrugno, Lilith Primavera e le incursioni sociologiche di Irene Ranaldi. Tutt’altra atmosfera al Macro di Testaccio con il Bhangra, un’arte indiana del Punjab che unisce musica, danza e tradizioni, mentre nella sede di via Nizza trovano posto l’elettronica di Kasper T. Toeplitz e le percussioni dei Blow Up Roman Percussion e dell’orchestra Akuna Matata. Il belcanto risuona nelle sale del Museo Napoleonico con le arie di Cimarosa, Mozart e Rossini proposte da Paola Cacciatori (mezzosoprano) e Allan Rizzatti (baritono) accompagnati al piano da Fabio Silvestro. Mentre a Villa Torlonia si torna al Medioevo con un originale concerto di danze e musiche medievali suonate utilizzando copie di strumenti dell’epoca, tra costumi e scenografie che proiettano nel passato. Apertura eccezionale per otto musei del Polo museale dell’università La Sapienza, con visite guidate, laboratori per bambini e concerti. Tra i musei coinvolti anche il Palazzo delle Esposizioni, Scuderie del Quirinale e Museo dell’Ara Pacis. Elenco completo su www.museiincomuneroma.it.